Lettere Fuori Luogo
“confronto, senza scontro, di visioni d’alfabeto condivise”
Sfruttando le lettere dell’alfabeto, gli artisti cremonesi Paolo Mezzadri e Marco Solzi, sperimentano diverse forme artistiche senza mai sovrapporsi ma anzi, supportandosi a vicenda nella ricerca di nuovi linguaggi espressivi.
Solzi, abbandonati i possenti lampadari che si stagliavano dalle sue tele nei primi anni duemila, utilizza ora la iuta per dipingere cascate di lettere intrecciate, un bla bla bla infinito alla ricerca di parole inattese, segni grafici in bilico tra immagine e significato, verbo e visione. Monocromie di lettere, grandi e piccole, dipinte su fondi dai colori accesi e con campiture dalla lucida finitura, svelano l’inespresso, spesso con le parole icone LOVE e AMORE.
Le sculture di Paolo Mezzadri invece prendono vita grazie all’utilizzo di lettere di ferro arrugginito sovrapposte in intrecci sospesi. Momenti cinetici di “non detto” che approdano in sequenze verbali fotografate su leggere veline e incorniciate, per antitesi, in riquadri di ferro pesante. Andando oltre i confini degli spazi canonici della galleria, le lettere di Mezzadri scivolano nel pavimento costringendo il visitatore a calpestare un mare di ferro e invogliandolo così ad esplorare, contemplare e riflettere sul loro significato.
Lettere Fuori Luogo
A Novembre-Dicembre 2017,
Pikidi Arte, Via Damiano Chiesa, Cremona